Sedute fianco a fianco a quota 10 punti in classifica in Serie A, Lazio ed Empoli si incontreranno allo Stadio Olimpico domenica.
Mentre i padroni di casa hanno vinto la scorsa settimana e poi hanno ottenuto un clamoroso successo in Europa, le loro controparti toscane sono ancora imbattute in questa stagione e ora potrebbero stabilire un nuovo record per il club.
Da quando la doppietta di Boulaye Dia ha aiutato la Lazio a vincere 3-0 nella partita d’esordio in Europa League, i Biancocelesti hanno aumentato la marcia, segnando sette volte nel processo di vittoria delle ultime due partite.
Dopo un inizio incostante nella loro campagna nazionale, la sconfitta di domenica scorsa per 3-2 contro il Torino in forma, dove Matteo Guendouzi ha iniziato a segnare e Dia è andato di nuovo a segno, ha portato il club romano all’ottavo posto in classifica.
Il nuovo allenatore Marco Baroni ha poi portato la Lazio alla vittoria in entrambe le loro prime due partite europee di una stagione per la prima volta in sette anni, quando la sua squadra ha battuto il Nizza per 4-1 giovedì sera.
Taty Castellanos ha segnato due volte per continuare l’eccellente record casalingo dei Biancocelesti nelle competizioni UEFA, e sembrano aver preso slancio poco prima che intervenga il calcio internazionale.
Inclusa la coda della scorsa stagione, la Lazio ha anche vinto sei delle ultime otto partite casalinghe in Serie A, pareggiando le altre, con una media di due gol a partita.
Questa forma è di cattivo auspicio per i loro ultimi ospiti, dato che l’Empoli non li ha mai battuti allo Stadio Olimpico in una partita di massima serie, perdendo 10 delle 14 precedenti occasioni.
In effetti, l’Empoli ha battuto l’ultima volta i Biancocelesti in una partita di campionato quasi nove anni fa, ma potrebbero sentire che è arrivato il momento di porre fine a quella siccità, dopo un ottimo inizio della stagione 2024-25.
Gli Azzurri sono entrati nel Derby dell’Arno della scorsa settimana sulla scia di vittorie consecutive in Serie A e Coppa Italia, e uno scontro serrato con i rivali toscani della Fiorentina si è concluso 0-0, con un solo tiro in porta tra loro.
Non solo un totale di 10 punti ha eguagliato il precedente record dell’Empoli in questa fase di una campagna di massima serie, ma risalendo alla scorsa stagione, quando sono sopravvissuti alla retrocessione per un soffio, sono anche imbattuti in 10 partite di campionato e coppa.
Evitare la sconfitta questa settimana si tradurrebbe nella loro prima serie di nove partite imbattute in Serie A, e l’allenatore Roberto D’Aversa spera che la sua difesa possa continuare a resistere all’attacco della Lazio.
L’Empoli ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre partite di campionato – contro Juventus, Cagliari e Fiorentina – mentre solo Juve e Napoli hanno subito meno tiri in porta in questa stagione
Marco Baroni ha apportato una serie di cambiamenti alla sua squadra a metà settimana, ma titolari fissi come Manuel Lazzari, Nicolo Rovella, il capitano Mattia Zacagni e Boulaye Dia dovrebbero tutti tornare domenica.
Da quando è arrivato dalla Salernitana, Dia ha segnato in entrambe le sue prime due partite di campionato allo Stadio Olimpico, e ora potrebbe seguire le orme delle stelle del passato Juan Sebastian Veron e Marco Di Vaio. Sono gli unici due giocatori ad aver segnato in ciascuna delle loro prime tre presenze in casa per la Lazio negli ultimi 30 anni.
Poiché Tijjani Noslin è tornato dopo aver scontato una squalifica UEFA, e il difensore centrale francese Samuel Gigot si è ripreso da un infortunio, i padroni di casa dovrebbero avere una squadra al completo a disposizione.
Nel frattempo, l’Empoli avrà di nuovo Jacopo Fazzini e Youssef Maleh nel gruppo, ed entrambi possono contendersi un posto a supporto dell’attaccante centrale Lorenzo Colombo.
Quest’ultimo è destinato a tenere a bada la concorrenza di Pietro Pellegri, che ha segnato tre volte contro la Lazio in passato, inclusa la sua unica doppietta nella massima serie fino ad oggi. Ciò risale al 2017, quando è diventato il giocatore più giovane di sempre ad aver segnato più di una volta in una partita di Serie A, all’età di soli 16 anni e 184 giorni.
In sala operatoria, Samuele Perisan, Szymon Zurkowski e Tyronne Ebuehi dovrebbero tutti rientrare dopo la sosta per le nazionali, mentre Saba Sazonov è fuori gioco fino all’anno prossimo.