Il giornalista italiano Ivan Zazzaroni sostiene che la dirigenza della Juventus potrebbe decidere di dare una mano a gennaio per salvare il progetto di Thiago Motta.
I bianconeri hanno sostituito Max Allegri con il tattico italo-brasiliano che si è guadagnato gli applausi dopo il suo sensazionale mandato al Bologna. Il club lo ha anche sostenuto sul mercato con un fondo di circa 200 milioni di euro che ha innescato l’arrivo di nove nuovi giocatori, tra cui Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Teun Koopmeiners.
Ma sebbene il club rimanga imbattuto in Serie A questa stagione, la campagna di campionato dei bianconeri è stata finora ampiamente deludente, accontentandosi di ben 11 pareggi nelle prime 18 partite, lasciandoli indietro al sesto posto in classifica.
Zazzaroni nota quindi come il progetto del club sia in ritardo, mentre la dirigenza farà fatica a reperire fondi per ingaggiare nuovi giocatori a gennaio, il che potrebbe costringere la proprietà EXOR a iniettare un po’ di liquidità nelle casse del club.
“Il progetto Motta è chiaramente in ritardo. Ci sono ancora poche certezze e troppi punti interrogativi, sia tecnici che fisici”, ha scritto il veterano giornalista nel suo editoriale per Il Corriere dello Sport (via IlBiancoero).
“Inoltre, ci sono giocatori che stanno vivendo serie difficoltà. Penso a Vlahovic, ma anche a Kenan Yildiz e Nico Gonzalez. Douglas Luiz non lo posso nemmeno considerare. È chiaro che a gennaio Giuntoli dovrà impegnarsi molto per consegnare due difensori e un altro centravanti all’allenatore.
“Il problema è che non potrà ricavare risorse dalle cessioni, visto che gli unici giocatori che hanno mercato sono Bremer, fuori gioco da tempo, Yildiz, Fagioli e forse McKennie, che sta trattando il rinnovo contrattuale.
“Pertanto, non escludo che la proprietà intervenga di tasca propria”, ha concluso il caporedattore del CdS.