Thiago Motta sostiene che la Juventus ha deciso di non correre troppi rischi per evitare di “dare all’Aston Villa gli spazi che cercava” e accetta un prezioso punto di Champions League.

I bianconeri sapevano di avere poche vere opzioni per combattere al Villa Park, dato che avevano solo 14 giocatori di movimento in squadra e nessun centravanti, quindi Timothy Weah era un falso 9 improvvisato.

Hanno comunque avuto la possibilità di vincere quando Dibu Martinez è riuscito in qualche modo a strappare il colpo di testa di Francisco Conceicao dalla linea di porta da distanza ravvicinata con una mano.

Un punto è prezioso, la squadra continua a giocare in modo solido ed equilibrato”, ha detto Thiago Motta ad Amazon Prime Video Italia.

L’Aston Villa è pericolosa nei rapidi contropiedi e cerca il suo attaccante con un lancio lungo, ma non glielo abbiamo permesso spesso.

Chiaramente, non abbiamo creato molte occasioni da parte nostra, ma questo per non dare all’Aston Villa gli spazi che cercava. Un’altra buona prestazione, un punto prezioso e continuiamo a cercare la qualificazione

Anche il Villa ha avuto delle occasioni, con la punizione di Lucas Digne che è rimbalzata sulla traversa, poi con l’ultimo tiro della partita Morgan Rogers ha trasformato la palla vagante in una porta vuota, ma è stata annullata per la gomitata di Diego Carlos nelle costole di Michele Di Gregorio.

“Vogliamo sempre vincere, mancano tre partite per assicurarci la qualificazione. È un momento importante in cui giochiamo ogni partita al massimo, come abbiamo fatto oggi”, ha continuato Thiago Motta.

Ci aspettano grandi partite tra Serie A, Coppa Italia e Champions League, scendendo sempre in campo con la nostra idea di calcio e cercando di vincere”.

La crisi degli infortuni si è ulteriormente aggravata questa sera, perché Nicolò Savona è uscito nel secondo tempo, mentre Teun Koopmeiners sta lottando per trovare la forma.

Koopmeiners sta giocando in una posizione non facile, è complicato per lui stare tra le linee. Quando si abbassa, riesce a vedere di più il campo e si sente più a suo agio.

Deve dare il suo contributo anche nella zona più avanzata del campo, ne è capace e in tante partite è andato vicino al gol”, ha concluso Motta.

Koop è un giocatore speciale che può ricoprire tanti ruoli diversi. Sono molto contento di averlo qui, per questo è difficile sostituirlo

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