Le impressionanti prestazioni di Daniel Maldini per il Monza hanno catturato l’attenzione di diversi importanti club italiani, segnando un’ascesa significativa nella sua traiettoria di carriera. Il giovane centrocampista offensivo, figlio della leggenda del Milan Paolo Maldini, è diventato una proprietà calda in Serie A, con Atalanta, Inter, Juventus, Milan e Fiorentina che hanno mostrato interesse.
La Gazzetta dello Sport riporta come l’amministratore delegato dell’Atalanta Luca Percassi abbia pubblicamente riconosciuto l’interesse del club, elogiando il talento e il pedigree familiare di Maldini. Questa affermazione sottolinea il crescente riconoscimento del potenziale di Maldini tra i club d’élite italiani.
L’acquisizione di Maldini da parte del Monza, inizialmente in prestito dal Milan e in seguito a titolo permanente, si è rivelata un colpo da maestro dell’amministratore delegato Adriano Galliani. Il giocatore ha trovato stabilità e costanza al Monza, che lo hanno portato alle sue recenti convocazioni nella nazionale italiana sotto Luciano Spalletti.
Nonostante il crescente interesse, un trasferimento a gennaio sembra improbabile. Maldini è un giocatore chiave nella squadra del Monza di Alessandro Nesta, cruciale per la loro lotta per la sopravvivenza in Serie A. I club interessati hanno maggiori probabilità di puntare a un trasferimento estivo.
Il contratto del Monza con Maldini include due clausole rescissorie: 12 milioni di euro per i club italiani e 15 milioni di euro per i club stranieri, entrambe valide solo per luglio 2025. Il Milan mantiene una quota del 50% in qualsiasi futura vendita, aggiungendo complessità ai potenziali trasferimenti.
L’interesse da parte di vari club riflette diverse considerazioni strategiche. Atalanta e Inter sono note per coltivare talenti italiani, mentre la Juventus vede l’opportunità di aggiungere un promettente giovane italiano alla propria squadra. L’interesse della Fiorentina è dovuto in parte alla precedente esperienza dell’allenatore Raffaele Palladino con Maldini al Monza.