Il Napoli ha continuato a rincorrere Pietro Comuzzo dopo che la sua offerta di apertura è stata respinta e ha ridotto significativamente il divario con la richiesta della Fiorentina mercoledì. I Partenopei hanno bisogno di un ultimo aumento per convincere la controparte, informa La Gazzetta dello Sport.
La prima offerta ammontava a 20 milioni di euro. Gli Azzurri hanno proposto altri 10 milioni di euro in seguito attraverso la formula di un prestito di 18 mesi con una commissione di 5 milioni di euro, un obbligo di acquisto di 20 milioni di euro e aggiunte di 5 milioni di euro. I Viola vogliono altri 5 milioni di euro per soddisfare la loro richiesta. Tuttavia, la trattativa è a un buon punto.
Come in ogni affare, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso può sempre intervenire e fermare la vendita, ma non ha ancora pesato su Comuzzo e il rapporto con il Napoli è eccellente. I Partenopei hanno fatto passi avanti sui suoi termini personali in un vertice con il suo agente.
Le parti hanno discusso di un contratto fino al 2030 con un’opzione e uno stipendio di 2,5 milioni di euro. Nonostante la sua età, non sarebbe lontano dai loro perni. Attualmente guadagna 500.000 €.
Sarebbe un modo fantastico per sostituire qualcuno che è stato a malapena in campo, Rafa Marin, e loro sarebbero sistemati dietro per gli anni a venire con lui. Il prezzo è alto considerando che ha solo sei mesi di esperienza. Tuttavia, la formula posticipata non danneggerebbe la loro potenza di fuoco per un’ala, che dovrebbe essere la loro massima priorità.
D’altro canto, non ha molto senso per la Fiorentina incassare ora, poiché la sua valutazione è destinata a crescere. Hanno avuto la loro giusta quota di grandi vendite, spesso avvenute al momento giusto, ma la maggior parte erano giustificate da contratti a breve termine. Non è il caso di questo.