Nikola Vlasic ha guadagnato un punto per il Torino, che non batte i rivali cittadini da un decennio, con un tiro superbo che si è schiantato sul palo nei minuti di recupero alla fine del primo tempo.
La squadra di Thiago Motta rimane imbattuta nella massima serie italiana in questa stagione, ma il pareggio di sabato è stato il 12° della stagione di campionato e li ha lasciati a tre punti dalle posizioni di Champions League.
La Juve, quinta in classifica, ha ora pareggiato sei delle ultime sette partite di Serie A e la prossima settimana avrà scontri chiave con Atalanta e Milan.
La squadra ospite sembrava sulla buona strada per un’altra vittoria in quella che è stata a lungo una partita a senso unico all’ottavo minuto quando Kenan Yildiz ha saltato due difensori del Torino e ha segnato un gol da lontano, il suo sesto gol stagionale con la Juve in tutte le competizioni.
Ma la Juve è stata squalificata in una serata frenetica allo Stadio Olimpico Grande Torino, che si è conclusa con l’espulsione degli allenatori Motta e Paolo Vanoli a seguito di una rissa a bordo campo 10 minuti dopo l’intervallo.
Motta, che ha risposto all’esplosione di rabbia di Vanoli per quello che ha ritenuto un fallo degno di un cartellino rosso su Yann Karamoh, sarà squalificato per la partita della Juve contro i contendenti al titolo Atalanta martedì sera.
Quella partita è la partita riprogrammata della Juve in mano a causa del loro viaggio in Arabia Saudita per disputare la Supercoppa italiana all’inizio del mese, e Motta sarà probabilmente ancora senza Dusan Vlahovic e Francisco Conceicao.
Atalanta deludente
L’Atalanta avrebbe superato la capolista Napoli, che ospita il Verona domenica, per differenza reti con una vittoria all’Udinese, ma è stata fermata da un pareggio senza reti dopo una prestazione sotto la media.
La situazione di stallo di sabato significa che l’Inter può prendere il secondo posto dall’Atalanta se i campioni in carica vincono a Venezia domenica pomeriggio, mentre si accende una lotta per il titolo a tre.
L’Atalanta, che punta al suo primo titolo di Serie A, ha creato molto poco a Udine ed è stata in effetti fortunata a non essere battuta dagli energici padroni di casa, che avrebbero dovuto prendere il comando allo scadere del primo tempo.
Alexis Sanchez ha colpito due volte la traversa nel giro di pochi istanti, prima con un colpo di testa prima di colpire la traversa con il rimbalzo.
Il portiere Marco Carnesecchi non riusciva a credere alla sua fortuna quando Sandi Lovric ha colpito di testa il secondo rimbalzo dritto verso di lui e ha permesso all’Atalanta di cavarsela con una prestazione scadente nel periodo di apertura.
La squadra ospite è migliorata nel secondo tempo, ma ha fatto poco contro un’Udinese comodamente piazzata a metà classifica dopo tre pareggi consecutivi.
“Sono stati più bravi di noi, più intensi di noi. Abbiamo faticato per tutto il primo tempo e siamo stati fortunati”, ha detto l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini a DAZN.
“Siamo stati un po’ meglio nel secondo tempo, ma alla fine è un punto decente”.
Più tardi Sergio Conceicao fa il suo debutto a San Siro come allenatore del Milan contro il Cagliari in difficoltà dopo aver guidato il suo nuovo club alla vittoria della Supercoppa italiana in Arabia Saudita.
Conceicao ha cambiato l’atmosfera attorno al Milan da quando ha sostituito Paulo Fonseca all’inizio di questo mese ed è incaricato di riaccendere la corsa della sua nuova squadra per la qualificazione alla Champions League.
Il Milan è ottavo dopo una prima metà di stagione disastrosa che ha lasciato i sette volte campioni d’Europa a 17 punti dal Napoli.
Nikola Krstovic ha rafforzato le speranze di salvezza del Lecce con una doppietta nella vittoria per 3-1 a Empoli che ha portato la squadra di Marco Giampaolo a tre punti sopra la zona retrocessione.