Il direttore dell’Empoli Roberto Gemmi ha descritto in dettaglio la partenza a intermittenza di Jacopo Fazzini.
Il giovane centrocampista ha attirato i tentativi di Lazio e Napoli già questo mese. Gemmi ha confermato un’offerta della Lazio, che è andata a vuoto.
Ha detto a Sky Italia: Non ce l’aspettavamo, ma questo è quello che succede nelle trattative di trasferimento ed è giusto che ogni club si prenda cura dei propri interessi.
In realtà non eravamo lontani da un accordo sulle cifre e anche il giocatore era convinto, ma la formula è stata il grande problema e ha fatto fallire l’intera operazione.
Anche il Napoli era interessato e ha fatto un’offerta, che era un po’ più alta, ma non siamo mai entrati negli stessi dettagli come abbiamo fatto con la Lazio.
Anche Fazzini ha preferito andare alla Lazio piuttosto che al Napoli. Il problema era principalmente la formula del trasferimento, se fosse un prestito con opzione o obbligo, ci sono sicuramente questioni tecniche di cui entrambi i club dovevano occuparsi e requisiti per il bilancio.
Gemmi ha continuato: Non chiudo mai definitivamente la porta a nessuna trattativa, ma ammetto che è improbabile in questa fase.
Il giocatore è un grande professionista e siamo stati io e l’allenatore a decidere di lasciarlo fuori per l’ultima partita in modo che potesse rilassarsi e decomprimere un po’.
Fazzini è già tornato ad allenarsi ed è pronto a riprendere con l’Empoli. È un prodotto della nostra accademia, vedremo come si svilupperà tutto, ma dopo due o tre giorni incerti, tornerà in carreggiata.