Il rapporto tra l’allenatore del Milan Paulo Fonseca e la stella del terzino sinistro Theo Hernandez ha attraversato un periodo difficile, con il difensore francese che si è ritrovato in panchina per due partite consecutive. La situazione è diventata così delicata che Hernandez potrebbe guardare di nuovo da bordo campo nella prossima partita contro la Roma.
La Gazzetta dello Sport riferisce che l’insoddisfazione di Fonseca per l’atteggiamento di Hernandez ha raggiunto il punto di ebollizione, con l’allenatore che avrebbe espresso la sua delusione di fronte ad altri compagni di squadra. Questa critica pubblica ha aggiunto ulteriore tensione a un rapporto già teso.
“Jimenez è un titolare in questo momento”, ha affermato Fonseca, elogiando il giovane difensore che ha impressionato sia dentro che fuori Milanello. Tuttavia, le implicazioni di questa affermazione sono significative, poiché relega Hernandez, ampiamente considerato uno dei tre migliori giocatori del Milan e tra i dieci migliori in Serie A, a un ruolo di sostituto.
La stagione di Hernandez è stata impegnativa fin dall’inizio. È tornato ad allenarsi più tardi dei suoi compagni di squadra e ha iniziato la stagione in panchina. Nonostante questo, era diventato un titolare fisso fino alla recente svolta degli eventi. Il suo contributo è stato notevole, eguagliando il record di Paolo Maldini come difensore con il maggior numero di gol del Milan nella storia della Serie A con 29 gol.
I recenti commenti di Fonseca suggeriscono un tentativo di appianare la situazione: “Theo ha giocato molto ed è stato con la nazionale. Non ha ancora trovato la sua migliore condizione fisica, è molto importante per noi. Non è mai una punizione per lui, è semplicemente per riportarlo nelle migliori condizioni. Continuo a dire che, per me, è il miglior terzino del mondo”.
La situazione rimane delicata, soprattutto considerando che il contratto di Hernandez scade a giugno 2026. Mentre il club rimane ottimista sul rinnovo e Hernandez vuole rimanere al Milan, l’attuale tensione con Fonseca contrasta nettamente con il suo rapporto con l’ex allenatore Stefano Pioli.
Mentre la squadra si prepara per le prossime partite, tra cui la Supercoppa, l’insolita competizione tra Hernandez e Jimenez continua a essere un argomento di discussione. Per ora, il giovane Jimenez sembra avere la meglio per la posizione di partenza contro la Roma.
Lo stile di gestione di Fonseca, che enfatizza l’atteggiamento e l’applicazione in allenamento e partite, ha già visto risultati con Rafael Leao, che ha risposto positivamente alla panchina. Resta da vedere se questo approccio produrrà risultati simili con Hernandez, poiché l’allenatore continua a dare priorità alle dinamiche di squadra e alle prestazioni individuali nella sua ricerca del successo all’AC Milan.