La stella della Fiorentina Edoardo Bove ha parlato dopo il suo terrificante crollo in campo che lo ha costretto a un intervento chirurgico al cuore.
Bove è crollato in campo durante lo scontro della Fiorentina con l’Inter in scene terribili in Serie A. I giocatori sono rimasti visibilmente sconvolti dall’incidente all’inizio di dicembre e la partita è stata rinviata. Bove è stato trasportato d’urgenza in ospedale in ambulanza e posto sotto sedazione in terapia intensiva. Da allora, la stella della Fiorentina è stata sottoposta a un intervento chirurgico al cuore per impiantare un defibrillatore ed è stato in grado di tornare a casa dopo due settimane in ospedale.
Da allora, Bove è stato in grado di tornare alla Fiorentina per vedere i suoi compagni di squadra al campo di allenamento. Il centrocampista è stato accolto come un eroe, con giocatori e staff felicissimi di vedere il 22enne di nuovo al club e in buona salute. Bove ha ora parlato del suo crollo e ha rivelato la “forza e il coraggio incredibili” che ha tratto dal supporto mostrato dal mondo del calcio. Ha scritto su Instagram: “L’episodio spiacevole accaduto durante Fiorentina-Inter mi ha dimostrato, più di quanto pensassi, che il calcio è molto più di una partita, di uno scudetto o di una carriera. Sono davvero grato di appartenere a questo mondo e vi ringrazio di cuore per l’affetto e la vicinanza che mi avete dimostrato! Sto bene e questa è la cosa più importante! L’affetto ricevuto, il calore dei tifosi, il sostegno dei compagni e degli avversari, la vicinanza di TUTTO il mondo del calcio è stato qualcosa che mi ha dato una forza e un coraggio incredibili. Mi sono sentito circondato da un’energia positiva che mi ha permesso di restare calmo, di non provare la solitudine che spesso si avverte in questo tipo di difficoltà. Vorrei che tutti ci impegnassimo a non dimenticare la vera essenza del nostro sport, a non lasciarci troppo oscurare dal suo lato commerciale e a non dare per scontato il suo spirito autentico. Ci vediamo presto… in campo.
Le parole di Bove lasciano intendere la sua voglia di continuare la carriera ma resta da vedere dove giocherà. Non potrà giocare in Italia perché gli è stato impiantato un defibrillatore cardioverter impiantabile (ICD) a causa delle attuali regole della Serie A.