L’ex giocatore dell’Inter Antonio Cassano ha lanciato una critica feroce all’attuale allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, sostenendo che il successo dell’allenatore è semplicemente il prodotto della squadra di talento a sua disposizione. Parlando nel programma “Viva el Futbol”, Cassano ha sostenuto che Inzaghi ha migliorato veramente solo due giocatori nel suo mandato.
“L’anno scorso ha vinto il campionato, ma non mi sorprende”, ha iniziato Cassano. “Perché deve vincere il campionato… ma avrebbe dovuto vincerne tre, e quest’anno deve vincere il quarto. Non dovrei stupirmi se giocano bene, perché ha i giocatori, ha 20 giocatori più forti l’uno dell’altro, e l’Inter è obbligata a vincere il campionato. Non posso venerare un allenatore che ha vinto un campionato e ne ha buttati due nel water. Non vedo un lavoro straordinario, eccezionale… vedo sempre la stessa identica cosa”.
Cassano ha ammesso che Inzaghi ha influenzato positivamente due giocatori: “Ho visto solo due miglioramenti grazie al loro allenatore: uno è Thuram, che non pensavo potesse fare così bene e sta continuando a fare ancora meglio quest’anno, l’altro è Dimarco”.
Tuttavia, l’ex attaccante si è affrettato a criticare la prestazione di Inzaghi nelle competizioni europee: “Allora perché dovrei andare a venerare un allenatore che ha preso una batosta da una squadra meno forte in Champions League (Bayer Leverkusen), e non gioca buone partite perché anche con il Lipsia non ha giocato una buona partita, con l’Arsenal è stato surclassato?”
Cassano ha anche messo in discussione la gestione di alcuni giocatori da parte di Inzaghi, in particolare Stefan de Vrij: “Adesso è uno dei migliori che gioca e fa molto bene, che ha sempre abbandonato. Non credo che il merito vada dato a Inzaghi. Poi ovviamente se uno ha una buona stampa, viene coperto per certe situazioni, perché finché Acerbi andava bene, non gli è mai importato di de Vrij… o mi sbaglio?”