Jannik Sinner sta aspettando l’esito di un ricorso della WADA contro la sua punizione per un test antidroga fallito e un famoso giornalista di tennis ha lanciato l’idea che potrebbe essere bandito dai tornei del Grande Slam nel 2025.
Il numero 1 al mondo Sinner è risultato positivo a una sostanza vietata due volte a marzo, ma è stato assolto da colpa o negligenza dall’International Tennis Integrity Agency (ITIA).
L’ITIA ha accettato che Sinner sostenesse che l’agente anabolizzante clostebol fosse entrato accidentalmente nel suo sistema tramite un prodotto che uno del suo team aveva usato per curare una piccola ferita.
La decisione è stata accolta con critiche nel mondo del tennis, con la World Anti-Doping Agency (WADA) che ha confermato di voler presentare ricorso contro la sospensione e di aver portato il caso alla Corte arbitrale dello sport (CAS).
La WADA ritiene che la conclusione di “nessuna colpa o negligenza” non fosse corretta secondo le regole applicabili e sta chiedendo un periodo di ineleggibilità compreso tra uno e due anni. La WADA non sta cercando di squalificare alcun risultato, salvo quello che è già stato imposto dal tribunale di primo grado.
Ci sono state insinuazioni che il caso sarebbe stato ascoltato prima della fine del 2024 e una sospensione potrebbe avere un impatto sulla sua difesa del titolo dell’Australian Open all’inizio della nuova stagione di tennis, ma il CAS ha pubblicato il suo elenco di udienze fino all’11 febbraio dell’anno prossimo e il caso di appello della WADA contro la punizione di Sinner non è tra queste.
Ciò significa che potrà competere al Melbourne Park e anche al Rotterdam Open, dove è anche il campione in carica, con la sua udienza che probabilmente si terrà a fine febbraio o inizio marzo.
Prima della conferma che Sinner sarà libero di competere all’Australian Open, il giornalista di tennis Jon Wertheim ha lanciato la prospettiva che Sinner venga bandito dai tornei del Grande Slam nel 2025, poiché ha suggerito che la porta potrebbe aprirsi a Novak Djokovic per sfidare per il suo 25° titolo del Grande Slam se al campione in carica venisse impedito di giocare.
Il campione in carica e il giocatore che lo ha battuto l’anno scorso potrebbero non essere nel sorteggio perché è in attesa di un ricorso per doping”, ha detto Wertheim al podcast Served with Andy Roddick.
Se Jannik Sinner non fosse nel sorteggio, scommetteresti contro il ragazzo che ha vinto questa cosa dieci volte in precedenza.
La prospettiva che Sinner venga squalificato per parte o per tutto il 2025 darà notti insonni all’italiano durante la bassa stagione e ha ammesso dopo che le sue straordinarie prestazioni hanno aiutato l’Italia a conservare il titolo di Coppa Davis che il ricorso WADA sta giocando nella sua mente.
Certo, è un po’ nella testa, ha detto Sinner. “Dico sempre, sai, abbiamo avuto tre udienze, tre udienze che si sono concluse in modo positivo. Quindi spero che anche la prossima sia fuori.
Ma per me, la parte più importante è che tutte le persone che mi circondano e mi conoscono come essere umano si fidino di me, no? Questo è anche il motivo per cui ho continuato a giocare al livello che avevo.
Certo, ho avuto alti e bassi, e chiunque mi conosca mi ha detto che ero un po’ giù emotivamente e anche un po’ con il cuore spezzato, no, ma a volte la vita ti mette in difficoltà e devi semplicemente sopportarle.
Questo è anche, sai, penso che dall’esterno sia sempre molto, molto difficile dire se qualcuno ha un problema o no, perché cerchiamo sempre di competere nel miglior modo possibile, ma non mi preoccupo. Lavorerò con loro come ho fatto le tre volte precedenti, e poi vedremo cosa ne verrà fuori, no? Qualunque cosa io possa controllare, posso controllarla. E poi vedremo.