L’allenatore del Como Cesc Fabregas si sta preparando per una partita impegnativa contro la Fiorentina, riconoscendo la forza dei suoi avversari e affrontando anche i problemi di infortunio della sua squadra. Dopo un recente pareggio a Genova, dove il Como è riuscito a ottenere solo un punto, Fabregas si concentra sull’importanza della prossima partita e sulla necessità di capitalizzare i punti disponibili.
“Non avremo a disposizione Mazzitelli, che ha avuto un problema al polpaccio e dovrebbe rientrare per la partita contro il Monza”, ha affermato Fabregas. Ha anche menzionato che Sergi Roberto e Gabrielloni potrebbero potenzialmente rientrare per la partita contro il Venezia, mentre Perrone dovrebbe essere fuori per circa sei settimane. “Van der Brempt si sta riprendendo ma non sarà disponibile contro la Fiorentina. Strefezza è incerto e anche Barba è incerto; li valuteremo solo domenica. Baselli torna e Kone giocherà domani con la Primavera”.
Alla domanda sulla formazione per la partita contro la Fiorentina, Fabregas ha indicato che sarebbe stata simile a quella giocata a Genova. “Avremo solo 15 giocatori a disposizione; ci sono molti assenti, ma abbiamo valide alternative, e ci saranno anche alcuni giocatori della Primavera pronti ad aiutarci se necessario. Da Cunha ha giocato bene a Genova e sono contento di lui. È un giocatore con qualità e tecnica e ha dimostrato di poter giocare in quel ruolo adattandosi bene alla Serie A”.
Riflettendo sulla recente prestazione a Genova, Fabregas ha sottolineato la necessità che la sua squadra sia più decisa in entrambe le aree di rigore. “Dobbiamo imparare a essere concreti e incisivi, soprattutto in entrambe le aree. È vero che abbiamo giocato bene a Genova, ma dobbiamo rimanere concentrati in ogni momento, soprattutto nei momenti chiave in cui si vincono le partite”.
La Fiorentina arriva a Como dopo aver ottenuto sei vittorie consecutive e aver mantenuto un’imbattibilità impressionante in otto partite. Fabregas ha commentato la loro forma: “Sono una squadra molto forte con molti giocatori importanti che attaccano in profondità e sono abili nel possesso palla. Palladino è un giovane allenatore che ha fatto bene a Monza e ora sta facendo un ottimo lavoro a Firenze. Per noi sarà una partita molto difficile e dovremo essere molto concentrati per guadagnare punti importanti”.
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