Yacine Adli ha sfruttato il suo tempo di gioco aumentato alla Fiorentina dopo essere arrivato dal Milan in prestito e accoglierebbe con favore un trasferimento permanente alla Viola. Ha parlato con RMC Sport (tramite Tuttomercatoweb).
“È difficile parlare del futuro ora, dato che siamo solo all’inizio. L’obiettivo è fare una grande stagione, lasciare che sia il campo a parlare e avere prestazioni costanti. Se la squadra e io faremo una grande campagna, il club non mancherà di attivare la sua opzione di acquisto. In ogni caso, giocare bene mi aiuterà in ogni caso”.
“Il Bordeaux era in una situazione complicata quando me ne sono andato. Sono stato scelto dai dirigenti rossoneri di allora, il che è diverso dall’essere voluto dall’allenatore. È il caso della Viola, perché il mister mi ha chiesto e i dirigenti erano sulla stessa lunghezza d’onda. Non è la stessa cosa in termini di sicurezza. Lo percepisco, mi trovo a mio agio in campo e riesco a esprimere al meglio le mie capacità.
“L’Italia mi ha migliorato tatticamente. Ora posso giocare in ogni ruolo di centrocampo e sono più completo. Mi viene chiesto di essere l’organizzatore della squadra e di dare il mio contributo in difesa.”
La nostra opinione su Adli e la Fiorentina
La sua opzione di acquisto, 10,5 milioni di euro, non è troppo alta, quindi è molto probabile un cambio definitivo, ma i gigliati hanno diversi giocatori nella stessa situazione, dato che si sono appoggiati molto a questa formula. Meriterebbero tutti di restare, ma resta da vedere se avranno i fondi per farlo.