Uno scontro importante attende il Milan, che affronterà la Juventus a San Siro, e Rafael Leao sembra aver ritrovato la forma migliore proprio al momento giusto. Per i rossoneri, la sua presenza sarà essenziale nei prossimi mesi
È stato un inizio di stagione incostante per il Milan, con cinque vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, e questo si è esteso anche alle prestazioni individuali. Da Theo Hernandez a Rafael Leao, non è mancata la turbolenza da quando Paulo Fonseca ha preso il comando.
La delusione più grande è stata senza dubbio Leao, forse alimentata dal suo “aspetto pigro” per natura e dal fatto che Fonseca lo abbia messo in panchina. Tuttavia, dopo un solo gol nelle prime nove presenze in campionato, ora ha segnato tre gol nelle ultime tre partite tra club e nazionale.
Una svolta
Come sottolineato dal noto giornalista Carlo Pellegatti, la partita contro il Real Madrid è stata una svolta per il numero 10. Più specificamente, il tiro parato dal portiere – il rimbalzo trasformato da Alvaro Morata – ha finalmente fatto scattare qualcosa nella testa di Leao.
“Tutto è iniziato con il tiro parato da Lunin contro il Madrid. Questa è stata la prima volta che ho visto Leao come un attaccante al centro dell’area. Non avevo mai visto un Leao trasformarsi in un attaccante puro. Poi il colpo di testa sul cross di Emerson Royal. Contro il Cagliari due gol dentro l’area: nel secondo gol sembrava quasi Inzaghi”, ha dichiarato.
In effetti, ha seguito l’istinto di quell’attaccante con una doppietta contro il Cagliari, facendo due grandi corse verso il centro del campo. Dopo aver lottato con la sua conclusione e la sua capacità decisionale nell’ultimo terzo, all’improvviso è sembrato molto a suo agio e ha fatto tutto nel modo giusto.
Il gol segnato per il Portogallo ieri sera, nella vittoria per 5-1 contro la Polonia, ha alimentato questa narrazione quando ha trovato il fondo della rete con un raro colpo di testa. Visto che Alvaro Morata non è sempre dentro e intorno al dischetto del rigore, Leao aggiungere più colpi di testa al suo gioco sarebbe fantastico per il Milan.
Un’altra cosa importante da menzionare è che i primi figli di Leao, i gemelli Leonardo e Tiago, sono nati di recente, prematuramente dobbiamo aggiungere. È stato annunciato dopo il pareggio contro il Cagliari perché tutto era ritenuto completamente in ordine, il che deve essere stato un peso in meno sulle spalle di Leao.
Le partite in panchina hanno chiaramente fatto qualcosa di giusto, quindi complimenti a Fonseca per questo, ma è anche possibile che anche la nascita dei suoi figli abbia avuto un ruolo. Dopotutto, è comprensibile che forse non sia riuscito a concentrarsi completamente sul calcio in quel periodo.
Guardando al futuro
La prossima sfida del Milan è la Juventus, come detto, e una vittoria è sicuramente d’obbligo dopo il pareggio con il Cagliari. Otto punti separano i rossoneri dalla vetta della classifica e, nonostante abbiano una partita in più da recuperare, la sensazione è che lo scontro bianconero sia l’ultimo treno scudetto.
Servirà quindi una prestazione al top da parte degli uomini di Fonseca, come abbiamo visto contro il Real Madrid, e questo significa anche che serve un Leao in buona forma. Sembra che al momento non possa sbagliare nulla e si potrebbe quindi sostenere che la svolta è arrivata proprio al momento giusto.
Sarebbe stato meglio averlo in ottima forma dall’inizio della stagione, ma a volte i giocatori devono essere abbattuti per tornare ancora più forti. Per non parlare del fatto che la nomina di Fonseca ha rappresentato un grande cambiamento per tutti, quindi è comprensibile che ci sia voluto del tempo perché si mettessero d’accordo.
C’è un altro fattore importante che deve essere menzionato qui, vale a dire il suo cartellino del prezzo. Non è esattamente un segreto che il suo valore sia lontano dalla clausola rescissoria da 175 milioni di euro attualmente, e anche se probabilmente non sarà mai così alto, ci sono stati alcuni mesi preoccupanti su questo fronte.
Se Leao può continuare così, allora tornerà sicuramente a essere un giocatore da 100 milioni di euro e questo sarebbe un enorme sollievo per il Milan. Dobbiamo ricordare che oltre al rinnovo del contratto, del valore di 5 milioni di euro all’anno più bonus, i rossoneri hanno anche pagato la multa da 20 milioni di euro che ha aumentato il valore del giocatore nei libri contabili a poco meno di 50 milioni di euro.
Concesso che la futura clausola di rivendita del Lille, del valore di circa il 15-20%, sia stata poi rimossa, è chiaro che il Milan ha investito molto su Leao e nel far sì che il rinnovo avvenisse. Si potrebbe quasi descrivere come mettere tutte le uova nello stesso paniere, il che è insolito per questa dirigenza.
In ogni caso, il Milan ha bisogno del suo numero 10 in ottima forma per competere per lo scudetto, proprio come l’Inter ha bisogno di Lautaro Martinez, il Napoli ha bisogno di Khvicha Kvaratskhelia e la Juventus ha bisogno di Dusan Vlahovivc. E dato quanto aggiunge, forse questo vale più per i rossoneri che per gli altri.