Un rapporto dal Regno Unito afferma che l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è uno dei principali candidati a sostituire Erik Ten Hag al Manchester United.
Il tecnico olandese sta camminando su un terreno sempre più sottile, con i Red Devils in ritardo rispetto ai rivali nella classifica della Premier League. Attualmente si trovano in un deludente 13° posto dopo la devastante sconfitta per 0-3 per mano del Tottenham Hotspur domenica.
Secondo il Daily Star, la dirigenza del club sta seriamente considerando di licenziare Ten Hag, soprattutto se non riuscirà a ottenere risultati positivi nella prossima gara di Europa League contro il Porto e nel successivo incontro di campionato contro l’Aston Villa.
La fonte quindi propone Inzaghi come uno dei principali candidati a ereditare la poltrona calda del Manchester United. Il 48enne è stato l’allenatore dell’Inter da quando ha sostituito Antonio Conte nell’estate del 2021.
Il nativo di Piacenza ha vinto sei trofei nei suoi primi tre anni ad Appiano Gentile, il più importante dei quali è stato lo Scudetto della scorsa stagione, che ha sbloccato la seconda stella del club. È legato a un contratto con i campioni d’Italia fino al 2026.
L’alternativa sarebbe l’ex allenatore dell’Inghilterra Gareth Southgate, che ha diversi ammiratori e amici intimi all’interno della gerarchia del club.
Se i giganti della Premier League decidessero di dare il colpo di grazia al mandato di Ten Hag, dovranno assumere un nuovo manager che sia o svincolato (come Southgate) o qualcuno che sia in grado di liberarsi dagli obblighi contrattuali per rendersi disponibile subito, e questo non è certamente il caso di Inzaghi.
Quindi, a meno che il piano non sia quello di nominare un manager ad interim fino alla fine della stagione e tentare la fortuna con Inzaghi in estate, l’intero piano non torna davvero.